EQUILIBRIO SANO TRA VITA LAVORATIVA E VITA PRIVATA
Perché il «work life balance» va considerato parte integrante della value proposition aziendale?
Perché i dipendenti sono al cuore delle decisioni strategiche dell'azienda. Stiamo vivendo, infatti, l'affermazione di un concetto ancora più evoluto, quello del "life balance": La conciliazione tra lavoro e vita personale sta diventando sempre più importante, soprattutto dopo l'ingresso dei Millennials nelle organizzazioni. L'equilibrio tra queste due importanti sfere è una delle priorità per i giovani che entrano in azienda, generando un forte effetto di socializzazione.
Troppo spesso si riscontrano situazioni in cui le dinamiche lavorative delle aziende hanno un impatto negativo sulla vita privata e familiare dei dipendenti, richiedendo loro di fare straordinari e privandoli di tempo libero, creando così una pressione che si riflette anche al di fuori dell'ufficio, generando stati d'animo depressivi. In queste circostanze, il lavoro diventa così pervasivo da influenzare persino la sfera privata come un'ombra inquietante. Ciò che però spesso non si comprende è che i dipendenti non sono macchine che lavorano ininterrottamente durante il giorno e che ricaricano le batterie di sera a casa. Nella maggior parte dei casi le persone lavorano per sviluppare competenze, soddisfazione e per un salario, e non viceversa.
Trovare un equilibrio sano tra queste due sfere della vita può essere una sfida, specialmente in un mondo in cui la tecnologia ha reso più facile essere sempre connessi al lavoro attraverso dispositivi mobili e internet.
LE STRATEGIE PER OTTENERE UN EQUILIBRIO
1. Stabilisci limiti chiari:
Ricorda che l'equilibrio tra vita privata e lavoro è un processo dinamico che richiede costante adattamento. Le esigenze della tua vita professionale e personale cambieranno nel tempo, quindi è importante essere flessibili e disposti a modificare la propria routine e le proprie abitudini per mantenere un equilibrio sano.