EQUILIBRIO SANO TRA VITA LAVORATIVA E VITA PRIVATA

Perché il «work life balance» va considerato parte integrante della value proposition aziendale?
Perché i dipendenti sono al cuore delle decisioni strategiche dell'azienda. Stiamo vivendo, infatti,  l'affermazione di un concetto ancora più evoluto, quello del "life balance": La conciliazione tra lavoro e vita personale sta diventando sempre più importante, soprattutto dopo l'ingresso dei Millennials nelle organizzazioni. L'equilibrio tra queste due importanti sfere è una delle priorità per i giovani che entrano in azienda, generando un forte effetto di socializzazione. 

Troppo spesso si riscontrano situazioni in cui le dinamiche lavorative delle aziende hanno un impatto negativo sulla vita privata e familiare dei dipendenti, richiedendo loro di fare straordinari e privandoli di tempo libero, creando così una pressione che si riflette anche al di fuori dell'ufficio, generando stati d'animo depressivi. In queste circostanze, il lavoro diventa così pervasivo da influenzare persino la sfera privata come un'ombra inquietante. Ciò che però spesso non si comprende è che i dipendenti non sono macchine che lavorano ininterrottamente durante il giorno e che ricaricano le batterie di sera a casa. Nella maggior parte dei casi le persone lavorano per sviluppare competenze, soddisfazione e per un salario, e non viceversa.

Trovare un equilibrio sano tra queste due sfere della vita può essere una sfida, specialmente in un mondo in cui la tecnologia ha reso più facile essere sempre connessi al lavoro attraverso dispositivi mobili e internet.

 

LE STRATEGIE PER OTTENERE UN EQUILIBRIO

1. Stabilisci limiti chiari:

  • Orari di lavoro:  fissa orari di lavoro regolari e cerca di rispettarli. Evita di portare il lavoro a casa, se possibile.
  • Tempo personale: dedica del tempo regolare alle attività personali, agli hobby e alle relazioni. Questo tempo dovrebbe essere sacro e libero da interferenze lavorative.

2. Impara a dire di NO:

  • Non avere paura di rifiutare incarichi extra se questo significa sacrificare il tuo tempo personale.
  • Sii realistico riguardo alle tue capacità e impegnati solo in ciò che puoi gestire senza stress eccessivo.

3. Organizzazione efficiente:

  • Pianificazione: organizza bene il tuo tempo al lavoro. Una pianificazione efficace può ridurre lo stress e consentirti di finire il lavoro in tempo.
  • Priorità: identifica le attività più importanti e concentrati su di esse prima di passare a compiti meno urgenti.

4. Tecnologia e disconnessione:

  • Disconnessione digitale: limita l'uso del telefono e delle email personali per scopi lavorativi fuori dall'orario di lavoro.
  • Vacanze: durante le ferie, cerca di disconnetterti completamente dal lavoro per rigenerarti.

5. Supporto e comunicazione:

  • Comunica con il tuo datore di lavoro: parla apertamente con il tuo datore di lavoro riguardo alle tue aspettative riguardo agli orari di lavoro e alle ferie.
  • Coinvolgi la famiglia: se hai una famiglia, coinvolgili nella tua routine lavorativa in modo che capiscano i tuoi impegni e possano supportarti.

6. Salute e Benessere:

  • Esercizio fisico: mantieni un regime di esercizio fisico regolare per ridurre lo stress e migliorare il tuo benessere generale.
  • Sonno adeguato: assicurati di dormire a sufficienza. Il sonno è fondamentale per affrontare lo stress e mantenere alti livelli di energia.

7. Riflessione Personale:

  • Auto-riflessione: periodicamente, rifletti sulla tua vita e valuta se sei soddisfatto del tuo equilibrio tra lavoro e vita privata. Fai i necessari aggiustamenti se senti che c'è uno squilibrio.

Ricorda che l'equilibrio tra vita privata e lavoro è un processo dinamico che richiede costante adattamento. Le esigenze della tua vita professionale e personale cambieranno nel tempo, quindi è importante essere flessibili e disposti a modificare la propria routine e le proprie abitudini per mantenere un equilibrio sano.

Organizzare la gestione del proprio tempo, generando soddisfazione personale e lavorativa