Il comparto Human Resources è destinato a trasformarsi profondamente. O meglio: con i mutamenti del mondo del lavoro, uniti all’avanzare delle tecnologie e del web, grandi rivoluzioni sono già in atto e non è più consentito rimanere indietro.

Per te, responsabile delle Risorse umane e del Recruiting, HR Manager o imprenditore che stai leggendo questo post, c’è un’ottima notizia: puoi avere l’opportunità di prendere una navicella spaziale che ti condurrà nel futuro dell’HR. Sei pronto? Scopri ora l’evento dell’anno, e prendi parte anche tu a HRevolution!

 

Human Resources e Recruiting: il futuro è qui. Qualche previsione

Quale sarà il ruolo degli esperti di Risorse umane tra il 2020 e il 2050? È questa la domanda che si posta la Oliver Wyman, azienda a vocazione internazionale leader nel Mangement Consulting. La risposta, o meglio, le moltissime risposte sono contenute in un interessante studio. Secondo quest’ultimo, innanzitutto va inquadrato il mercato del lavoro a cui si andrà incontro, e che sarà popolato essenzialmente dall’attuale Generazione Y, ovvero i giovani che oggi hanno un’età compresa tra 20 e 35 anni. La prima domanda da porsi quindi è: conosco le esigenze e le attitudini di questo target? Si tratta di una generazione con rinnovate esigenze, di sicuro con un know-how tecnologico nettamente più avanzato rispetto ai propri predecessori.

Secondo Oliver Wyman, in poche parole andrà re-inventato il modo di lavorare. Si tenderà sempre di più a un’organizzazione più smart dei ruoli e dei carichi lavorativi, cosa che senza dubbio sta avvenendo già oggi. Le aziende internazionali con un comparto HR all’avanguardia puntano già su almeno cinque capisaldi rivoluzionari:

 

  • Prendere l’iniziativa – ovvero fare in modo che ogni risorsa scelga in autonomia il progetto su cui lavorare. Fa prendere l’iniziativa, infatti, conferisce responsabilità e fa in modo che emerga il vero leader del gruppo

 

  • Teamwork di numero ristretto – Ebbene sì, i numeri (ristretti) pagano. Quelli che in America chiamano Pizza Team, ovvero piccoli teamwork composti da massimo 8 membri sono molto più efficienti e motivati dei grandi team di lavoro.

 

  • Livelli gerarchici limitati – Il segreto per lavorare con successo? Sta anche nelle gerarchie, che devono essere di numero limitato: massimo 4 livelli, dicono gli esperti.

 

  • Favorire l’aggregazione tra colleghi – Non sottovalutare l’importanza dell’aggregazione in azienda. Anche qui torna l’esempio virtuoso delle maggiori realtà internazionali, dove vengono favoriti e ben accolti meeting spontanei e altre iniziative simili.

 

  • Tecnologia in fase di recruiting – Ecco qualche dato interessante: il 74% dei leader dell’HR crede negli strumenti offerti dal mobile per il recruiting (fonte Oracle). Il 28% delle assunzioni negli Stati Uniti, invece, nel 2014 sono arrivate grazie all’uso dei canali social.

 

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