SOFT SKILLS: QUALI SONO LE PIU' RICHIESTE?

Cosa sono le soft skills?

In ambito lavorativo non è certamente insolito utilizzare termini quali hard skills e soft skills. Ma cosa sono di preciso? E in cosa si differenziano?

Le possiamo descrivere entrambe come “competenze” ma, mentre le soft skills  sono abilità trasversali che fanno riferimento al nostro emisfero personale, le cosiddette hard skills sono tutte quelle conoscenze tecniche e professionali che acquisiamo a scuola, seguendo dei corsi o attraverso l'esperienza lavorativa.

Proprio a causa della loro natura diventa molto difficile, se non impossibile, definire e attestare le proprie soft skills: trattandosi di qualità personali e non tangibili, le mostriamo solamente nel modo in cui ci relazioniamo, comunichiamo, gestiamo lo stress, il tempo o le situazioni difficili. 

Tuttavia, quando ci troviamo di fronte a decine di candidature, le soft skills rappresentano un elemento di vantaggio... Dunque, vediamo come possono essere classificate.

La classificazione delle soft skills

Innanzitutto è opportuno effettuare una prima distinzione di base. Possiamo, infatti, distinguerne due diverse tipologie: le soft skills interne e le soft skills esterne.

• Le soft skills interne riguardano il modo in cui percepisci e interagisci con te stesso. Queste abilità riguardano, ad esempio, la fiducia in se stessi, la capacità di autocritica, l'attidutine alla crescita e al miglioramento costante, la flessibilità e le capacità di problem solving.

• Le soft skills esterne, invece, hanno a che fare con il modo in cui gestisci le relazioni con gli altri. Tra queste rientrano le abilità comunicative, la capacità di lavorare in gruppo, la gestione dei conflitti e la leadership.

Grazie a questa classificazione, è possibile individuare quali siano le soft skills più adatte a descrivere la tua personalità. Basta semplicemente svolgere un'autovalutazione: in questo modo otterrai un quadro preciso delle soft skills da inserire nel curriculum e che più riflettono la tua personalità.

Le soft skills più richieste nel mondo del lavoro

Oggi più che mai il mondo del lavoro è in costante evoluzione. Ormai le hard skills non sono più l’unico criterio da soddisfare per sembrare i candidati più idonei ad una posizione lavorativa. E' importante capire che avere delle soft skills nel curriculum non è più un optional: le competenze trasversali sono quelle che permettono a manager, imprenditori e supervisor di fare un salto in avanti nella propria carriera. Le imprese pongono un’attenzione sempre maggiore alla presenza di soft skill nel curriculum poiché sono proprio queste a differenziare i vari candidati. Tutto ciò permette di selezionare il profilo professionale più adatto alle loro esigenze, selezionando i candidati anche in base alle loro attitudini caratteriali e personali.

Quindi quali sono le soft skills più richieste dalle aziende? Eccone alcune:

• La creatività: le capacità creative sono, infatti, essenziali per l’innovazione;

• La capacità decisionale, in quanto permette di valutare al meglio le varie opzioni o soluzioni da attuare in un determinato momento;

• Avere una buona padronanza nella gestione dello stress permette di riconoscere i propri sintomi e comportamenti indotti dallo stress e di poterli gestire al meglio;

• Possedere un'elevata intelligenza emotiva significa essere in grado di gestire le proprie emozioni e quelle altrui: è una soft skill fondamentale per lavorare in squadra;

• La proattività, infine, delinea coloro che sono in grado di prendere iniziative autonomamente per quanto riguarda le mansioni da svolgere relative al proprio lavoro.

Ora che sai cosa sono le soft skills, avrai sicuramente compreso il loro grande valore nel mondo lavorativo. Quindi, la prossima volta che dovrai scegliere la candidatura più adatta alla tua mansione, cerca di tenere in considerazione anche le soft skills, oltre che le capacità professionali.