Di fronte alla trasformazione digitale e alla globalizzazione, investire nell’aggiornamento e nella crescita del personale diventa una priorità e una necessità per tutte le imprese. È solo infatti grazie a una formazione innovativa continua e di alta qualità che le aziende possono svecchiare i processi interni e restare competitivi in un mercato in rapido e costante cambiamento.
Eppure le imprese italiane investono ancora troppo poco nei percorsi formativi. Secondo il rapporto Adult Learning in Italy: what Role for Training Funds? pubblicato dall’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) a marzo 2019, solo il 20% dei lavoratori adulti partecipa ad attività di formazione, la metà rispetto alla media dei paesi Ocse. La quota scende al 9,5% per gli adulti con competenze basse, ovvero il gruppo che ne avrebbe maggior bisogno considerata la progressiva automatizzazione delle mansioni ripetitive. Per quanto riguarda la formazione innovativa continua, secondo le ricerche effettuate dal Fapi (Fondo Formazione PMI) solo l’8,3% dei lavoratori italiani è impegnato in programmi di formazione permanente.
Perché è importante investire nella formazione innovativa continua
L’intelligenza artificiale e l’automatizzazione stanno velocemente creando, cancellando e modificando mestieri, posti di lavoro e interi settori produttivi. Ormai quasi nessuno può fare affidamento solo ed esclusivamente sulle competenze acquisite in passato, ma deve sviluppare nuove hard e soft skills per lavorare efficacemente in un mondo digitale. Come emerge da uno studio realizzato dalla Middlesex University, il 74% dei lavoratori ritiene che la mancanza di un programma formativo sia uno dei motivi che gli impedisce di dare il massimo sul lavoro.
Ma se i dipendenti si rendono conto dei propri limiti e dell’importanza della formazione innovativa continua, molte imprese sono ancora convinte che investire nel capitale umano non porti alcun ritorno economico all’organizzazione. In realtà, un buon percorso formativo è fondamentare non solo per migliorare la produttività del singolo ma anche per accrescere la competitività dell’intera azienda.
Vediamo da vicino i benefici che un’impresa può trarre dalla formazione innovativa continua:
- Maggiore produttività
L’incremento delle competenze dei dipendenti si traduce in un miglioramento delle performance. Un lavoratore preparato, qualificato e capace di utilizzare strumenti tecnici all’avanguardia riesce a svolgere le proprie mansioni in modo più efficiente, velocizzando e aumentando l’intera produttività aziendale.
- Maggiore competitività
La formazione innovativa continua permette al singolo dipendente, e di conseguenza anche all’azienda, di restare al passo con gli avanzamenti tecnologici e le evoluzioni sul mercato. In un mondo in costante e rapido cambiamento, è fondamentale essere sempre aggiornati per essere competitivi.
- Migliore comprensione del business
Fornire una formazione innovativa continua e trasversale tra le diverse aree di competenza aiuta i dipendenti ad avere una visione d’insieme più chiara dell’azienda. Una maggiore comprensione degli obiettivi dell’impresa e dei meccanismi che possono portarla al successo si traduce in un maggior interesse e impegno dei lavoratori.
- Aumenta l’engagement
Quando un’azienda investe in percorsi formativi per i propri dipendenti, dimostra di considerarli non solo dei mezzi di produzione ma delle risorse importanti in costante evoluzione. I lavoratori si sentono così più apprezzati e maggiormente coinvolti nella mission, nei valori e nel successo dell’impresa.
- Diminuisce il turnover
La formazione innovativa continua fa sentire i dipendenti più soddisfatti. Chi ha accesso a percorsi formativi in azienda smette infatti di sentirsi “immobile”, destinato a ripetere le stesse mansioni, ma percepisce una concreta possibilità di crescita in un ambiente lavorativo dinamico e stimolante. Questo è fondamentale per diminuire il turnover e per trattenere i talenti in azienda: come rivela una ricerca condotta da Culture AMP, società che si occupa di engagement del personale, i lavoratori che godono dell’incentivo della formazione hanno il 21% in più di probabilità di restare fedeli all’azienda.